Il decreto Rilancio prevede la possibilità per le aziende di prolungare il trattamento da Cig: 5 settimane entro fine agosto e 4 in autunno
L’entrata in vigore definitiva del decreto Rilancio ha comportato alcune importanti modifiche alle modalità di richiesta e di successiva gestione della cassa integrazione in deroga.
Analizziamole.
Anzitutto, i datori di lavori che sono già stati autorizzati dalla propria Regione a usufruire della misura per le canoniche 13 settimane (22 nel caso dell’ex zona rossa causa Coronavirus) avranno la facoltà di domandare all’Inps un allungamento della stessa di 9 settimane. Tale proroga prevede la seguente ripartizione delle ore: 5 settimane entro il 31 agosto e 4 settimane dall’1 settembre 2020 in avanti.
Invece, le aziende che ancora non hanno ricevuto dagli organi competenti l’autorizzazione alle 13 settimane, non devono disperare. Sarà sufficiente attendere lo sblocco della prima tranche di ore e, subito dopo, procedere a inoltrare all’Inps la domanda per le 9 settimane aggiuntive.
In tutti i casi, la data ultima per l’inoltro delle domande del trattamento di cassa integrazione è fissata al 31 agosto 2020.