Imposta di bollo per le fatture elettroniche, le novità del Dl Liquidità

12 Ott 2020 | Comunicazioni

In vista della prima scadenza del 20 ottobre, l’Agenzia delle Entrate ha aggiornato i commercialisti sui tempi e le modalità di adempimento dell’imposta

 

Questa settimana abbiamo deciso di dedicare la nostra attenzione alle spericolate avventure delle partite Iva nel nostro Paese.

Un percorso irto di ostacoli, fatto di una pletora di adempimenti, bonus e scadenze che sfidano la resistenza anche del più zelante tra i commercialisti.

In particolare, ci dedicheremo all’approfondimento dei termini di regolamentazione e pagamento dell’imposta di bollo sulle fatture elettroniche.

L’articolo 26 del decreto legge Liquidità, infatti, ha riscritto in toto il calendario delle scadenze.

Queste le principali novità:

  • Pagamento senza sanzioni e interessi per l’imposta di bollo sulle fatture elettroniche del primo trimestre, entro la scadenza del secondo semestre se l’importo dovuto è inferiore a 250 euro
  • Pagamento entro la scadenza prevista per il bollo sulle fatture elettroniche del terzo trimestre, se l’importo dovuto per il primo e secondo trimestre è complessivamente inferiore a 250 euro
  • Limite del pagamento semestrale, prima fissato a 1.000 euro, ridotto a 250 euro per trimestre. Altresì, se il totale del bollo dovuto per il primo semestre non supera i 250 euro, possibilità di effettuare il versamento entro la scadenza per il pagamento del bollo del secondo trimestre, ovvero a luglio