La Legge n°104 del 5 febbraio 1992 per l’assistenza, l’integrazione sociale e i diritti delle persone diversamente abili è una legge della Repubblica Italiana che tutela i diritti delle persone con disabilità.
Con la circolare N°13 del 2010, la Funzione Pubblica precisa che è buona norma da parte del dipendente programmare con anticipo i permessi mensili legati alla Legge 104/92 ma non serve alcuna giustificazione.
Ovviamente, non è sempre possibile programmare i giorni di permesso destinati all’assistenza di un disabile; può capitare infatti di dover gestire delle urgenze e questo può far venire meno alla programmazione dei permessi. Le esigenze di cura, in ogni caso, devono essere sempre al primo posto; lo scopo della Legge 104 è proprio il benessere dell’assistito.
In ogni caso, per quanto riguarda la documentazione che giustifichi la fruizione dei permessi non deve essere assolutamente presentata, anche perché non sempre l’assistenza che si presta può essere documentata e giustificata. E’ la stessa Legge 104 che stabilisce che il lavoratore può fruire dei 3 giorni di permessi mensili.
Per poter usufruire dei permessi secondo la Legge 104/92 è necessario fare richiesta preventiva all’INPS presentando specifica richiesta ed allegando tutti i documenti del caso. Solo a seguito dell’autorizzazione da parte dell’Ente sarà possibile usufruire dei 3 giorni al mese di permessi destinati all’assistenza di persone disabili.
Tiziana Biasion
Responsabile dello Studio Rossi, Consulente del Lavoro ed Amministratrice del personale di aziende italiane dislocate in Lombardia, Emilia Romagna, Lazio e di multinazionali con headquarters nel Far East.